📣La sanità lecchese è malata:
Lo tsunami che sta travolgendo l’ASST di Lecco continua a mietere vittime:
❌Si dimette il Primario di ginecologia;
❌Si dimette il Primario di ortopedia;
❌Rinuncia all’incarico della direttrice della DAPS;
❌L’intera equipe oculistica se ne va nel privato;
❌Il DSM perde altri psichiatri che passano da 26 a 12;
❌Continuano le dimissioni nel comparto;
❌Continuano gli affidamenti alle cooperative che creano
dumping contrattuale
🟥 Il privato avanza, fagocitando il pubblico e inglobandone i lavoratori, che trovano al suo interno migliori condizioni economiche e conciliative di vita-lavoro.
Ecco create due sanità:
una a pagamento, per chi se la può permettere, pronta a rispondere ai bisogni di cura dei cittadini e una di serie B, per chi non può pagare, fatta di code e tempi di attesa inaccettabili.
❗DICIAMO BASTA AL MERCATO DELLA SALUTE❗
❗CHIEDIAMO CON URGENZA❗
✅Adeguate risorse sul rinnovo dei contratti nazionali;
✅Investimenti sulla prevenzione per un sistema sanitario
pubblico basato sulla prevenzione che migliora l’aspettativa di vita e abbatte i costi correlati alla cura;
✅Piano di assunzioni straordinario per ridare linfa vitale alla pubblica amministrazione;
IL 7 OTTOBRE SCENDEREMO IN PIAZZA A ROMA ANCHE PER I “SOPRAVVISSUTI” DELL’ASST DI LECCO
🏣 Vienici a trovare:
📌GIOVEDI’ dalle 10.00 alle 16.00 alla saletta RSU nella palazzina amministrativa dell’ospedale Manzoni di Lecco.
✍ scrivici 3400041992

Lavoratori ASST Lecco Uniti

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