CALCIO LECCO IL CAMBIO ALLENATORE NON DA I FRUTTI SPERATI, ANCORA SCONFITTO CONTRO ASCOLI

Calcio Lecco – Ascoli: 0 – 2

Marcatori: Nestorovsky (A) al 35′ p.t.; Quaranta (A) al 10′ s.t.

Lecco (4-3-3): Saracco; Lemmens (dal 40′ s.t. Eusepi), Celjak, Bianconi, Caporale; Ionita (dal 35′ s.t. Tordini), Sersanti (dal 19′ s.t. Galli), Crociata; Buso, Novakovich, Di Stefano (dal 19′ s.t. Guglielmotti)(Melgrati, Degli Innocenti, Pinzauti, Donati, Zambataro, Lepore, Boci, Agostinelli). All. Bonazzoli-Malgrati.

Ascoli (4-4-2): Viviano; Adjapong (dal 14′ s.t. Bayeye), Bellusci, Quaranta, Falasco; Falzerano, Caligara (dal 13′ s.t. Kraja; dal 37′ s.t. Gnahorè), Di Tacchio, Milanese (dal 32′ s.t. Rodriguez); Mendes (dal 32′ s.t. Giovane), Nestorowski. (Barosi, Haveri, Millico, D’Uffizzi, Manzari, Masini, Rossi). All. William Viali.

Marcatori: Nestorovsky (A) al 35′ p.t.; Quaranta (A) al 10′ s.t.

Note: giornata di pioggia ma non fredda; terreno in buone condizioni; spettatori 1.465 paganti, 1833 abbonati, totale 3.298 per un incasso di 48.509 euro; ammoniti: Crociata, Caligara, Falasco per gioco scorretto; Buso per proteste. Angoli: 5-2; recuperi: 3′ nel 1° t. e 4′ nel 2° t.

Arbitro: Santoro di Messina; ass. Meli, Trinchieri; IV uomo: Castellano. Var: Gariglio, ass. Marini.

Il cambio allenatore, dopo Foschi con l’avvento di Bonazzoli, non ha da i frutti e la scossa sperata all’ambiente e la squadra. A pesare notevolmente sulla partita è stato l’ennesimo errore dal dischetto, questa volta di Di Stefano che avrebbe portato il Lecco sul momentaneo pareggio e lì, forse, l’andamento dell’incontro avrebbe potuto prendere anche una piega diversa.

La classifica vede, quindi, ancora il Lecco ancora fanalino di coda con un punto guadagnato, ormai una vita fa, in quel di Modena, anche se i Blucelesti hanno ancora tre partite da recuperare, il che potrebbe ridare un po’ di fiducia all’ambiente.

L’inizio di partita vede il Lecco determinato e con ottima pressione su tutto il campo. Il primo a tentare a rete è buso, palla fuori di poco. Rispondono i bianconeri con una punizione di Falsco, la barriera respinge. Al 14’ Blucelesti vicinissimi al gol con una splendida azione. Caporale mette una splenda palla in mezzo per l’accorrente Buso che calcia al volo, palla sulla traversa piena. Al 19’ l’Ascola risponde con Caligara che di sinistro batte alto di poco.

Al 24’ ancora Buso che sciorina una delle sue penetranti azioni entrando in area calcia quasi a colpo sicuro, ma la palla non è sufficientemente angolata e Viviano respinge di piede. Gli ospiti rispondono con Di Tacchio, il primo ad arrivare sulla palla liberata dalla difesa Bluceleste, e di sinistro impegna Saracco. Al 28′ è il turno di Crociata che impegna Viviano che respinge con difficoltà

Al 35′ la difesa del Lecco pecca di attenzione. Cross, non trascendentale dalla destra, Lemmens gestisce male la palla che arriva a Nestorovski che batte Saracco. La replica del Lecco arriva al 41′: con il cross dalla destra di Ionita, il più lesto ad arrivare sulla palla è Di Stefano che di testa impegna Viviano in una gran parata.

L’inizio di ripresa vede Sersanti che di sinistro spara a rete, Adjapong in scivolata respinge di mano: rigore inequivocabile. Di Stefano s’incarica di battere il rigore, ma con errore risibile scivola e colpisce prima con un piede e poi con l’altro. La palla entra, ma è doppio tocco e fallo.

Il raddoppio dell’Ascoli arriva poco dopo, quando il Lecco non si è ancora ripreso dall’errore dal dischetto. Al 10’, infatti, la difesa respinge la palla su angolo, la sfera viene ributtata in area dagli ascolani e Quaranta di prima intenzione gira a rete.

La partita del Lecco finisce qui, anche se al 72° Guglielmotti prova a calciare a rete, ma la palla finisce alta. Su punizione risponde Farasco e Saracco respinge. Seguono una serie di cambi, ma orami l’incontro non offre più nessun sussulto ed il Lecco esce ancora sconfitto rimanendo ultimo in classifica, anche se con tre partite da recuperare.
Giuseppe Mazzoleni

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