Oggi abbiamo messo in campo la nostra contromanovra socio-climatica.
Nella nostra proposta c’è l’idea di un’Italia diversa, che cura il disagio sociale, cancella il lavoro povero, tutela il clima e il territorio.
Un’Italia della giustizia, dell’uguaglianza, dell’onestà e di maggiori opportunità.
Il contrario di quello che propone il governo Meloni, che strizza l’occhio ai furbetti, punisce lavoratori e pensionati, mortifica chi percepisce il reddito di cittadinanza e fa enormi regali alle compagnie energetiche e a chi inquina.
A quale futuro ci consegnano se tagliano su sanità, scuola, pensioni, stipendi e sprecano risorse in grandi opere impattanti, armi e incentivi a chi inquina?
Non faremo passi indietro. E in Parlamento sosterremo in maniera chiara che l’Italia ha bisogno di altro. Su salari e pensioni, giù armi ed emissioni.