• 16 May 2024
0 Comments

A Milano il primo raduno interregionale del volontariato di Protezione civile del nord Italia. A coordinare i lavori delle otto regioni coinvolte (Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna e le province autonome di Trento e Bolzano) l’assessore alla Sicurezza e Protezione civile della Lombardia, Romano La Russa, e il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci. Nei prossimi mesi seguiranno i raduni del centro e a novembre del sud Italia.

Dopo il dibattito all’auditorium Testori di Palazzo Lombardia, i volontari si sono confrontati in esercitazioni antincendio boschivo al Parco del Ticino. A fare gli onori di casa la Colonna mobile ella Protezione civile della Lombardia.

LE COLONNE MOBILI – “Le Colonne mobili – ha spiegato l’assessore La Russa – sono come famiglie, cioè un porto sicuro anche nelle situazioni più difficili. La Colonna mobile della Regione Lombardia, nello specifico – ha aggiunto – nasce dopo la missione Arcobaleno del 1999 in Kosovo e opera, per la prima volta, in occasione del terremoto del Molise del 2002. Da allora sono stati numerosi gli interventi in occasione di calamità, eventi e operazioni umanitarie. Ultimo, ma solo in ordine di tempo, quello per l’alluvione dell’Emilia-Romagna”.

Nel 2013 una importante revisione generale della colonna mobile, strutturata, da allora, su due pilastri. Il primo costituito dalla componente regionale, gestita direttamente da Regione Lombardia e che rappresenta la spina dorsale del sistema. L’altro basato sulle 12 componenti provinciali coordinate congiuntamente dalle Province e dalla Città metropolitana, in sinergia con i Comitati di coordinamento provinciali ed il Comitato regionale del volontariato.

I NUMERI – “Regione Lombardia – ha continuato Romano La Russa – negli ultimi due anni ha assegnato oltre 20 milioni di euro per la costruzione e l’implementazione dei poli logistici provinciali che rappresentano un efficiente presidio a rete costantemente presente sul territorio. Complessivamente, negli ultimi anni, pertanto, lo sviluppo del sistema regionale di Protezione civile ha visto Regione Lombardia stanziare oltre 100 milioni di euro. Un investimento importante che auspico di poter ulteriormente incrementare in futuro”.

Proprio con l’intento di insegnare a prevenire gli eventi e sapere come comportarsi, è in distribuzione un opuscolo che sarà distribuito nelle scuole d’Italia e che, grazie a una storia a fumetti, coinvolgerà gli studenti di ogni età. (LNews)

Condividi l'Articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *