AL VIA LA SECONDA EDIZIONE DEL PROGETTO
VOCATE. LE VOCI DELLA TERRA, RICORDARE È IL FUTURO
Incontri, concerti e proiezioni cinematografiche per celebrare le ritualità del territorio
Un ciclo di concerti, conferenze e proiezioni cinematografiche per valorizzare le ritualità, rafforzare la consapevolezza delle comunità locali e rendere il territorio dell’arco alpino attrattivo dal punto di vista turistico.
Sono questi gli obiettivi della seconda edizione del progetto Interreg VoCaTe. Le voci della terra: ricordare è il futuro, promosso dalla Provincia di Lecco in collaborazione con Res Musica e finanziato da Regione Lombardia, che coinvolge i territori di Lecco, Barzio, Calolziocorte, Casargo, Cremeno, Galbiate, Introbio, Oggiono, Premana, Sueglio, Valvarrone.
“Le feste rituali sacre e profane – commentano la Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann e la Consigliere provinciale delegata a Cultura e Beni culturali, Turismo, Villa Monastero Fiorenza Albani – rappresentano l’eredità più tenacemente vitale della civiltà contadina e alpina: processioni e carnevali, feste di santi e sagre, rievocazioni storiche, liturgie sono la spina dorsale di un calendario annuale ancora sorprendentemente ricco. A questo patrimonio di fede, cultura, tradizione si rivolge il progetto VoCaTe, che da giugno a ottobre darà vita a un fitto programma di attività ed eventi, per dare voce ai temi della ritualità popolare in sedi storiche significative”.
“La rassegna – spiega Angelo Rusconi, curatore della rassegna – impagina appuntamenti multidisciplinari che approfondiscono uno degli aspetti fondamentali della cultura tradizionale contadina e alpina, la ritualità, declinata sul versante sacro e su quello profano. Ampio spazio è dedicato alla musica, elemento onnipresente sia nella vita quotidiana di un tempo sia come ingrediente essenziale della festa: nel lavoro, nella liturgia, nei momenti di divertimento e di lutto, nelle manifestazioni della religiosità e nei riti agricoli. Non a caso il declino del canto comunitario è stato uno dei segni del declino della civiltà contadina”.
CONTEST
Il programma, che prevede un ciclo di conferenze, concerti, spettacoli e proiezioni cinematografiche, vedrà il suo culmine a Indovero di Casargo sabato 8 luglio, quando tutta l’area verrà letteralmente invasa da artisti, musicisti e cantori, che si esibiranno in un contest itinerante di canto spontaneo. Sarà il modo di celebrare la giornata del canto e delle tradizioni popolari: una full immersion nell’antico borgo di Casargo e nei suoi dintorni fra alpeggi, santuari e sentieri nel bosco, animata da gruppi vocali e strumentali della tradizione popolare lombarda. I partecipanti si muoveranno lungo un suggestivo percorso adatto a tutte le fasce d’età. E lungo il tragitto vi sarà la possibilità di gustare piatti tipici del territorio.
CONCERTI E SPETTACOLI
Domenica 2 luglio nella Chiesa di San Lorenzo a Oggiono si aprirà la stagione di concerti e spettacoli: sette le esibizioni in programma a Barzio (sabato 15 luglio a Palazzo Manzoni), Introbio (domenica 23 luglio a Villa Migliavacca), Cremeno (mercoledì 2 agosto nella Chiesa di San Rocco), Tremenico in Valvarrone (sabato 26 agosto all’Ecomuseo della Valvarrone), Premana (sabato 2 settembre nella Chiesa dell’Immacolata), Calolziocorte (martedì 5 settembre nella Chiesa di Santa Maria del Lavello).
Un ciclo di concerti e spettacoli, incentrati sui canti tradizionali religiosi e popolari, spettacoli per ripercorrere storie, musiche, balli e immagini dall’arco alpino, ospitando anche il gruppo unico in Italia del Coro dei minatori di Santa Fiora.
CONFERENZE
Quattro le conferenze che guideranno il pubblico alla scoperta di segreti e curiosità del territorio: la tradizione delle campane e dei campanari in Brianza (domenica 25 giugno al Museo Etnografico dell’Alta Brianza di Galbiate), il canto liturgico e i vespri a Imberido di Oggiono (giovedì 6 luglio nel salone San Francesco), il Carnevale di Sueglio (domenica 16 luglio nel salone San Martino con visita guidata al museo), la storia delle confraternite a Cremeno (giovedì 27 luglio nella Chiesa di San Rocco).
FILM
Tra settembre e ottobre il Cinema Nuovo Aquilone di Lecco ospiterà una rassegna cinematografica curata dall’associazione culturale Madonna del Rosario, che si aprirà con la proiezione del film L’albero degli zoccoli di Ermanno Olmi, capolavoro girato nelle campagne della Bassa Bergamasca.
Per il programma completo dell’iniziativa: www.vocate.provincia.lecco.it