Venerdì 14 luglio, presso lo Stadio Rigamonti Ceppi a Lecco, si sono ritrovati i giocatori della Calcio Lecco per l’inizio del ritiro del meritato campionato di Serie B, che prenderà il via il prossimo 19 agosto, con la trasferta a Pisa.
Il ritiro proseguirà da settimana prossima a Saint Vincent in Val D’Aosta. All’ordine del riconfermato Mister Lucizno Foschi si sono presentati: Ardizzone, Battistini, Buso, Bunino, Celjak, Enrici, Eusepi, Fall, Galli, Giudici, Ilari, Lepore, Magni, Melgrati, Nesta, Pinzauti, Rossi, Stanga, Tordini, Zambataro, Shadjl, Longo, Scapuzzi, La Notte, Bonadeo Biancone, Boci.
Ad accompagnare la prima seduta di allenamento sono accorsi molti tifosi del Lecco che non hanno fatto mancare il loro incitamento ai calciatori blucelesti. Le novità riguardano il preparatore atletico Pietro Guido Lietti, il collaboratore Francesco Nenciarini, l’osteopata Alessio Stefanoni, l’addetto stampa Paolo Di Nunno, nipote del patron, i giocatori Boci, Shadjl e Fall.
Un’ora abbondante di allenamento tra corse, palleggio, esercizi tecnici e qualche parola di sollecito al lavoro. A seguire la conferenza stampa con Foschi, il Direttore Generale Maiolo, Lietti, Nenciarini e Paolo di Nunno.
Foschi è stato chiaro, niente colpi roboanti e costosi, ma solo giocatori che vogliono “…mordere il campo e gli avversari…”. Insomma contano di più calciatori che hanno voglia di sacrificarsi e correre che nomi altisonanti che magari fanno le belle statuine e vogliono tanti soldi.
Anche Maiolo ha detto la sua ovvero non vi è un vero e proprio budget, ma la volontà volontà di mettere al servizio di Mister Foschi giocatori utili alla causa. Foschi che assumerà il ruolo di suggeritore dei giocatori che ritieni utili al suo metodo di gioco, quindi, probabilmente, niente direttore sportivo.
Si parla di sinergie tra proprietà, staff tecnico alla ricerca di soluzioni che possano creane una rosa che possa permettere al Lecco di ottenere una salvezza dignitosa o chissà, come ha dichiarato Mister Foschi “…l’anno scorso ci davano per spacciati e pronti per la serie D ed invece eccoci qui a disputare, meritatamente, la Serie B.
Non meno importanti sono i lavori per l’adeguamento dello Stadio Rigamonti Ceppi per la messa a norma per poter disputare il campionato di B. Infatti in sede della Calcio Lecco si è presentato l’assessore Torri del Comune di Lecco. L’auspicio è che l’amministrazione comunale di Lecco faccia la sua parte, perché una squadra cittadina in Serie B porta visibilità e ritorni economici. Lo sta a dimostrare il milione e oltre di persone che hanno visto alla Rai la finale di ritorno di play off con il Foggia che ha presentato una fantastica cartolina della città di Lecco.
Intenso l’entusiasmo dei tifosi è alle stelle, ci sono aspettative e speranze per il prossimo campionato di Serie B, che il Lecco disputerà dopo 50 anni.
Giuseppe Mazzoleni