Caro editore di Valbiandino.net, leggo con stupore l’articolo a firma del responsabile del PD della Valsassina che hai pubblicato sul tuo giornale.
Lascio tutte le considerazioni che ha scritto alla tua libertà di editore, ma tre passaggi non posso lasciare cadere nel vuoto.
Il primo è quello che mi cita: “Vero è che l’organizzatore Pucci Ceresa è stato per diversi anni segretario provinciale della Lega Nord, però consiglierei anche di invitare qualche esponente in più degli altri partiti, per non dare l’idea che la Sagra sia un po’ troppo pendente da una parte politica sola !”
E’ assolutamente vero che ho svolto il ruolo di segretario della Lega Nord (Per l’Indipendenza della Padania), ma mai ho confuso il ruolo politico con quello professionale ed infatti ho sempre invitato tutte le autorità senza mai fermarmi a guardare l’appartenenza politica.
Se questo territorio (la Provincia di Lecco in generale) ha fino ad oggi espresso preferenze ai partiti del centrodestra non posso compensarla e tradirla.
Anche quest’anno come sempre ho invitato i sindaci della valle e del capoluogo (del PD), il Presidente della Provincia, i consiglieri regionali: Piazza (Lega) e Zamperini (Fratelli d’Italia) presenti, Fragomeli (PD), assente, mi ha mandato un cordiale messaggio scusandosi di non poter partecipare perché in ferie con la famiglia.
Forse prima di fare certe affermazioni bisognerebbe accertarsi di cosa si scrive per non fare brutte figure.
Mi lascia alquanto perplesso il passaggio dove avere stands (stile street food? Ma è mai stato ad uno street food?), con prodotti di eccellenza di altri territori dello stivale sia un problema per il rappresentante del PD, così come sono perplesso sul costo degli articoli artigiani di Premana, a dire di Baroncelli esosi rispetto agli articoli in vendita nei supermercati importati dalla Cina, Pakistan o altri paesi dove il costo della manodopera è di qualche decina di euro al mese… senza alcuna garanzia per i lavoratori (questo è il modello del maggior partito del centrosinistra italiano?)
Per le idee del PD sul salario minimo, da imprenditore i 9 euro ai miei collaboratori sono già un obbligo morale; non lordo, ma netto.
Un cordiale saluto.
Ferdinando Pucci Ceresa