TORNANO I GIOCHI DI LIBERETÀ
La “madre terra”, l’ambiente in cui viviamo e che dobbiamo salvaguardare per le generazioni che verranno, sarà il filo conduttore dei ventinovesimi Giochi di Liberetà, il concorso organizzato ogni anno nella nostra provincia dallo SPI CGIL di Lecco per dare l’opportunità agli anziani di svolgere attività artistiche e ricreative, incontrarsi e vivere insieme momenti di svago. Una proposta che è parte qualificante della missione dello SPI, ovvero favorire l’invecchiamento attivo, il contrasto alla solitudine, la valorizzazione di attitudini e interessi differenti, oltre che la promozione di stili di vita positivi. Un obiettivo tutt’altro che semplice: gli anni della pandemia hanno spinto molti anziani a chiudersi in loro stessi. Oggi più che mai dunque serve coinvolgerli e stimolarli.
Tre come da tradizione le categorie del concorso: poesie e racconti, fotografia, pittura. I Giochi sono aperti a tutti gli over 55, anche non iscritti al sindacato. La partecipazione è gratuita, le opere saranno esposte al pubblico. Saranno premiati con una targa e un buono da 150 euro i vincitori di ognuna delle tre categorie, scelto a insindacabile giudizio delle giurie preposte. Il tema delle opere è libero, ma altri tre premi verranno consegnati per le migliori opere sulla “madre terra”. I vincitori verranno svelati e premiati in una giornata di incontro e di festa che si terrà durante la prima metà di giugno. I campioni avranno diritto a partecipare ai Giochi regionali di Liberetà, in programma a settembre a Cattolica. Parallelamente al concorso creativo, grazie al prezioso impegno dei volontari dello SPI, saranno organizzati momenti di carattere ludico e inclusivo. In programma gare e tornei di briscola, burraco, tennis, bocce, ballo.
“Tante proposte differenti e gratuite, realizzate in differenti luoghi della provincia, per essere il più possibili inclusive e dare a tutti gli over 55 la chance di partecipare – sottolinea la segretaria generale dello Spi di Lecco, Pinuccia Cogliardi – Un’occasione per coltivare interessi, attitudini, passioni rimaste nel cassetto negli anni del lavoro, ma soprattutto un modo per contrastare la solitudine e la noia. L’obiettivo dei Giochi di Liberetà, sottolinea Cogliardi, è realizzare il diritto al benessere individuale degli anziani, nell’ottica di un invecchiamento attivo e dunque sano. Non solo, in una società sempre più individualista, la scommessa dello SPI è di operare per rafforzare l’idea di comunità”.
“Il nostro obiettivo è non escludere nessuno – aggiunge Luigia Valsecchi, segretaria organizzativa dello SPI CGIL Lecco – nel gioco delle bocce, ad esempio, coinvolgiamo anche persone disabili, che partecipano con entusiasmo e si sentono accolte e valorizzate. Ai Giochi di Liberetà c’è posto per tutti, noi crediamo nel valore dell’inclusione e mettiamo a disposizione tempo e risorse, con grande impegno ma altrettante soddisfazioni. Le iniziative dell’area benessere favoriscono non solo lo stare insieme, ma facilitano anche l’ascolto dei bisogni, delle paure e delle preoccupazioni degli anziani”.
Tutte le opere dovranno avere un titolo e indicare chiaramente nome, cognome, telefono e indirizzo email. Dovranno essere consegnate presso la sede provinciale dello SPI CGIL Lecco, via Besonda 11, le sedi di lega territoriali oppure inviate via posta elettronica, entro il 31 maggio. I testi di poesie e racconti, per un totale massimo di tre opere, dovranno essere consegnati solo in formato word, inviate via mail a luigia.valsecchi@cgil.lombardia.it o consegnate su supporto informatico. Per il regolamento completo è possibile rivolgersi alle leghe territoriali e alla segreteria provinciale di Lecco.