Come abbiamo detto mesi fa, la legge di Bilancio approvata dal governo Meloni sarebbe stata una manovra da ”lacrime e sangue”.
Nonostante la premier abbia provato a mascherare l’inconsistenza del provvedimento dietro parole come “sobrietà” e dando la colpa ai governi precedenti, l’evidenza è sotto gli occhi di tutti: si tratta di una manovra inconsistente che non contiene alcun provvedimento in grado di migliorare la vita quotidiana dei cittadini. Un “compitino” fatto a casa, con qualche slogan messo qua e là, privo di soluzioni concrete contro il caroenergia, i mutui sempre più alti, la totale assenza di offerta lavorativa, inflazione crescente e costo della vita insostenibile. Potenziamento di Sanità, Scuola e sostegni alle categorie più fragili completamente inesistenti.
È evidente che le fantastiche ricette che Giorgia Meloni sbandierava dai banchi dell’opposizione sono improvvisamente sparite. Ma a pagare le conseguenze di tanta propaganda e approssimazione, purtroppo e come al solito, saranno i cittadini.
