• 19 April 2024
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IN TENDA PER IL DIRITTO ALLA CASA, AL FIANCO DEGLI STUDENTI.
Ieri con la collega Paola Pizzighini ho risposto presente all’appello di Ilaria Lamera, la ventitreenne bergamasca studentessa del Politecnico di Milano, che da mercoledì a domenica ha scelto di dormire in tenda di fronte all’Università per protestare contro il caro affitti a Milano.
Abbiamo voluto incontrare Ilaria e La Terna Sinistrorsa non per fare annunci o proclami, ma per aprire uno spazio condiviso di discussione in merito alle idee che intendiamo proporre al Consiglio regionale, affinché Regione Lombardia intervenga nel merito della questione dell’emergenza abitativa, in merito al quale sia il Governo Meloni che Regione Lombardia oggi hanno pesanti responsabilità.
Uno spazio che non deve esaurirsi nell’ambito di questo incontro, ma che spero possa proseguire anche all’interno dei nostri uffici di Palazzo Pirelli che restano aperti a idee e partecipazione.
Per prima cosa porteremo in Aula un’interrogazione sul diritto alla casa, che chieda alla Giunta di attivarsi presso il Governo per rifinanziare i fondi per la morosità incolpevole, per il sostegno all’affitto delle famiglie e degli studenti universitari fuori sede, tutte risorse recentemente tagliate dal governo Meloni in manovra di bilancio.
Poi chiederemo di intervenire nello specifico sul “Piano casa” regionale. Regione Lombardia da anni prevede la realizzazione di 800 residenze per universitari. Ad oggi ne sono state realizzate circa 200. Di questo passo chissà quando le vedremo terminate. Occorre maggiore attenzione affinché sforzi e risorse siano destinati su ciò che realmente serve ai cittadini. Così come è necessario un intervento risolutivo sullo sfitto dei gestori dell’edilizia residenziale pubblica.
Infine, presenteremo una nostra proposta relativa all’introduzione ed incentivazione del co-housing in Lombardia. Ovvero la condivisione dell’alloggio, ad esempio fra anziani che vivono soli in appartamenti di più locali e studenti in cerca di una stanza a prezzi ragionevoli.
Questa pratica è già stata sperimentata in diversi Comuni con risultati soddisfacenti sia dal punto di vista dei risparmi, ma anche soprattutto sotto l’aspetto dell’integrazione sociale e della sicurezza.
Su questi temi intendiamo coinvolgere anche i nostri rappresentanti in Parlamento e Giuseppe Conte perché il caro-vita, che incide di conseguenza anche sugli affitti, ha bisogno di essere affrontato con una serie di misure integrate e maggiori risorse a tutti i livelli.

Nicola Di Marco
Mov. 5 Stelle

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