• 14 May 2024
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Legge di Bilancio
Il 27 dicembre è arrivata in commissione bilancio alla Camera la manovra. Mentre tanti italiani sono sotto la soglia di povertà, nella Legge di Bilancio sono del tutto assenti misure per il caro vita e per il sostegno al reddito delle famiglie e delle
persone che fanno più fatica. In compenso ci sono mancette e aiuti a una ristretta cerchia di amici. La manovra della destra manca di interventi strutturali: sia il taglio del cuneo fiscale che la riduszione dell’Irpef sono finanziati solo per un anno e saranno difficilmente prorogabile a causa della sconfitta del governo in Europa sugli accordi del nuovo patto di stabilità.

Le proposte del Pd
Il Gruppo parlamentare del Pd alla Camera ha presentato più di 300 emendamenti al testo della Legge di Bilancio e 34 di questi sono stati discussi in Aula durante l’esame del provvedimento. Tra le proposte del Pd, il finanziamento del Sistema Sanitario Nazionale e l’abbattimento delle liste d’attesa, lo stanziamento di risorse per Enti Locali e per il TPL, l’intervento sul Superbonus 110 per condomini e case popolari e ulteriori fondi per contrasto alla violenza contro le donne. Ho presentato, tra gli altri a mia prima firma un emendamento per il rifinanziamento del Fondo affitti e morosità incolpevole. Abbiamo poi chiesto un Piano nazionale di Edilizia residenziale pubblica utilizzando le risorse del Ponte di Messina, congedi di maternità e paternità paritari, interventi per le pensioni dei medici e dei dipendenti pubblici e per il ripristino di opzione donna. Per gli studenti abbiamo proposto interventi sulla gratuità dei libri di testo e per l’incremento del Fondo affitti per gli universitari. Abbiamo chiesto anche maggiori fondi per la disabilità, l’abolizione dell’incremento Iva su prodotti per l’infanzia e l’igiene femminile e l’eliminazione della nuova tassa del Governo sui frontalieri.
Purtroppo siamo ormai in un monocameralismo di fatto e la manovra dopo il passaggio in Senato non ha avuto nessuna variazione.

Nel corso dell’esame della manovra sono intervenuta in Aula sull’emendamento che chiedeva il rifinanziamento del Fondo affitti e morosità incolpevole https://webtv.camera.it/evento/24195/548994

Ho anche presentato un Ordine del Giorno sul sostegno degli Enti Locali (in questa manovra ci sono tagli per 200 mln ai comuni e 50 alle città metropolitane): https://www.instagram.com/stories/silvia.roggiani/3268568947174249934?utm_source=ig_story_item_share&igsh=bmc1aDhib3ZqNnRq

LA LOMBARDIA

Frontalieri
Questo governo, nel silenzio di Fontana e della destra lombarda, ha inserito in manovra una tassa per tutte le lavoratrici e i lavoratori frontalieri (80.000 nella nostra regione). Qui l’intervento di Toni Ricciardi sull’emendamento che abbiamo presentato (e che ci hanno bocciato): https://www.instagram.com/reel/C1cBpW1K7Jt/?igsh=MThqM2JqYW1vbjJ3dA==

Quarto Ponte di Lecco
Insieme al Consigliere regionale Fragomeli, sono intervenuta per chiedere al Ministro Salvini, presentando un’interrogazione, di fornire una data precisa per l’emissione del decreto che avvierà effettivamente i lavori del Quarto Ponte di Lecco. È preoccupante come la Lega, pur essendo al governo della Regione e del Paese e con Salvini come Ministro delle Infrastrutture, continui ad accumulare ritardi su quest’opera.

SILVIA ROGGIANI

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