
La “Paziente attesa” al Cinema Aquilone
“LA PAZIENTE ATTESA”, IL PERCORSO DI AVVENTO AL CINEMA NUOVO AQUILONE Ci si può preparare spiritualmente a Natale anche al cinema. Per questo, in occasione dell’Avvento, il Cinema Nuovo Aquilone propone …
Sito di Politica e Attualità. email: info@politicamente.eu
“LA PAZIENTE ATTESA”, IL PERCORSO DI AVVENTO AL CINEMA NUOVO AQUILONE Ci si può preparare spiritualmente a Natale anche al cinema. Per questo, in occasione dell’Avvento, il Cinema Nuovo Aquilone propone …
“LA PAZIENTE ATTESA”, IL PERCORSO DI AVVENTO AL CINEMA NUOVO AQUILONE
Ci si può preparare spiritualmente a Natale anche al cinema.
Per questo, in occasione dell’Avvento, il Cinema Nuovo Aquilone propone il percorso “La paziente attesa: in cammino verso la libertà un percorso di Avvento al cinema”, un viaggio tra i capolavori dei grandi maestri del cinema.
Mons. Davide Milani, che introdurrà le proiezioni e terrà il commento alla conclusione, presenta così l’iniziativa: “Nel cammino verso il Natale vogliamo percorrere questo itinerario grazie alla visione di tre capolavori assoluti della filmografia europea e l’incontro con tre maestri indiscussi dell’arte cinematografica”.
Primo appuntamento, a ingresso gratuito, lunedì 20 novembre, alle ore 21:00, con “Un condannato a morte è fuggito”, capolavoro di Robert Bresson in cui la storia vera della fuga di un partigiano dalle prigioni naziste diviene una meditazione sulla vita, i rapporti umani e le aspirazioni dell’uomo.
Il percorso proseguirà lunedì 4 dicembre, alle ore 21:00, con “Il cielo sopra Berlino” di Wim Wenders, film luminoso e pieno di speranza che parla delle fatiche del vivere e della possibilità che qualcuno ci liberi dal dolore e dal male, e si concluderà lunedì 18 dicembre, sempre alle ore 21:00, con il “Film Blu” di Krzysztof Kieślowski, pellicola che ci mostra la forza dei legami che nascono dentro della comunità e di come vivere sia un mestiere che non si può compiere da soli. L’ingresso a questi due appuntamenti è a 5 euro.
È possibile prenotare i posti su www.aquilonelecco.it oppure direttamente alla biglietteria del cinema.
PONTI, ASSESSORE TERZI: DA REGIONE 30,7 MILIONI DI EURO ALLE PROVINCE PER LA MANUTENZIONE STRAORDINARIA Regione Lombardia stanzia 30,7 milioni di euro per finanziare interventi di manutenzione straordinaria dei ponti che …
PONTI, ASSESSORE TERZI: DA REGIONE 30,7 MILIONI DI EURO ALLE PROVINCE PER LA MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Regione Lombardia stanzia 30,7 milioni di euro per finanziare interventi di manutenzione straordinaria dei ponti che insistono sulle strade provinciali.
Lo stabilisce una delibera della Giunta regionale approvata su proposta dell’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi. Le risorse finanziano opere programmate per il triennio 2024-2026.
SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE – “Stiamo investendo una considerevole quantità di risorse – ha evidenziato l’assessore Terzi – con l’obiettivo di garantire la funzionalità delle infrastrutture e, di conseguenza, la sicurezza dei cittadini e dei mezzi che circolano sulla rete stradale lombarda”.
IL CONTRIBUTO DELLA REGIONE – “Sebbene – ha proseguito Terzi – la responsabilità della manutenzione dei ponti spetti ai soggetti gestori, che in questo caso sono le Province, la Regione offre un contributo per sostenere gli enti territoriali che in passato hanno subito una riduzione delle loro risorse, incluse quelle per la manutenzione dei ponti e delle strade di loro competenza”.
INTERVENTI SU 144 MANUFATTI – “Tutte le Province – ha sottolineato Terzi – hanno presentato un elenco di opere su cui intervenire, per un totale di 69 interventi che interessano complessivamente 144 manufatti. È di estrema importanza che i lombardi e il sistema produttivo della Lombardia possano usufruire di infrastrutture sicure, efficienti e adeguatamente manutenute. L’impegno della Regione è orientato in questa direzione, lo conferma il contestuale stanziamento di 4 milioni di euro, deliberato sempre nell’ultima Giunta, per finanziare le azioni di monitoraggio dei manufatti come ponti, gallerie e sottopassi”.
RIPARTIZIONE CONTRIBUTI REGIONALI PER PROVINCIA (TRIENNIO 2024-2026):
MILANO: 4.155.168 euro;
BERGAMO: 3.595.818 euro;
BRESCIA: 4.720.664 euro;
COMO: 1.813.276 euro;
CREMONA: 2.311.158 euro;
LECCO: 1.011.132 euro;
LODI: 1.257.000 euro;
MANTOVA: 3.113.302 euro;
MONZA BRIANZA: 851.318 euro;
PAVIA: 4.871.258 euro;
SONDRIO: 965.032 euro;
VARESE: 2.068.364 euro.
Di seguito gli interventi suddivisi per provincia e i relativi finanziamenti regionali.
Milano (4)
Bergamo (11)
Brescia (15)
Como (1)
Cremona (2)
Lecco (6)
Lodi (1)
Mantova (2)
Monza Brianza (3)
Pavia (19)
Sondrio (2)
Varese (3)
PREVENZIONE TUMORE PROSTATA, VISITE GRATUITE A CITTADINI DI ETÀ COMPRESA TRA 50 E 75 ANNI ASSESSORE BERTOLASO: FONDAMENTALE ADERIRE ALL’INIZIATIVA, LA PREVENZIONE PRIMA DI TUTTO Regione Lombardia, nel mese dedicato alla …
PREVENZIONE TUMORE PROSTATA, VISITE GRATUITE A CITTADINI DI ETÀ COMPRESA TRA 50 E 75 ANNI
ASSESSORE BERTOLASO: FONDAMENTALE ADERIRE ALL’INIZIATIVA, LA PREVENZIONE PRIMA DI TUTTO
Regione Lombardia, nel mese dedicato alla prevenzione della salute maschile, propone ai cittadini lombardi dai 50 ai 75 anni visite urologiche gratuite per la prevenzione del tumore della prostata e sono più di 3.000 le visite messe a disposizione da enti pubblici e privati che hanno aderito a questa iniziativa.
È possibile prenotare, fino al prossimo 3 dicembre, chiamando il Call Center Regionale 800.638.638 (rete fissa) e 02.999599 (rete mobile) attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 20.00. Non è necessaria la prescrizione medica.
“Lo slogan della campagna ‘Tumore della prostata: ogni momento è buono per la prevenzione’ dice una grande verità – ha sottolineato l’assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso -. Non bisogna mai esitare in tema di prevenzione, quando c’è un’occasione come questa bisogna coglierla. Gli uomini sono sempre un po’ titubanti quando si parla di visite urologiche, ma è necessario vincere le resistenze e trovare il tempo per effettuare un controllo di prevenzione, soprattutto se si sono superati i 50 anni. Le strutture lombarde e i professionisti faranno la loro parte dando la possibilità ai cittadini di effettuare la visita gratuita, agli uomini resta solo da prenotare. Il mio consiglio, da medico ma anche da uomo, è: chiamate oggi stesso per prenotare la visita urologica”.
In Italia il tumore della prostata è quello più diffuso nella popolazione maschile. Uno degli aspetti più preoccupanti del tumore della prostata è che, nella maggior parte dei casi, durante le fasi iniziali dello sviluppo, i soggetti colpiti dalla malattia non avvertono alcun sintomo.
L’età è un fattore di rischio: le possibilità di ammalarsi aumentano sensibilmente dopo i 50 anni e la frequenza della malattia aumenta con l’età. Il rischio è inoltre maggiore per chi ha un parente di primo grado (padre, fratello, ecc.), che ha avuto questo tumore rispetto a chi non ha nessun caso in famiglia (per questo, in caso di familiarità, è importante sottoporsi a dei controlli già a partire dai 40-45 anni di età). (LNews)