Giorgia Meloni
È sempre troppo prevedibile.Accusata di razzismo si fa fotografare con dei bambini di colore.Accusata di patriarcato si fa una foto con le donne di famiglia.Se la accusano di non capire un …
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È sempre troppo prevedibile.Accusata di razzismo si fa fotografare con dei bambini di colore.Accusata di patriarcato si fa una foto con le donne di famiglia.Se la accusano di non capire un …
È sempre troppo prevedibile.
Accusata di razzismo si fa fotografare con dei bambini di colore.
Accusata di patriarcato si fa una foto con le donne di famiglia.
Se la accusano di non capire un cazzo farà la foto con Rocco Siffredi?
(da Twitter)
A PALAZZO PIRELLI ‘#NON SEI SOLA!’ ISTITUZIONI LOMBARDE IMPEGNATE IN PREVENZIONE E CONTRASTO Il presidente Attilio Fontana e l’assessore Elena Lucchini hanno aperto i lavori dell’incontro ‘Non sei da sola’, svoltosi …
A PALAZZO PIRELLI ‘#NON SEI SOLA!’ ISTITUZIONI LOMBARDE IMPEGNATE IN PREVENZIONE E CONTRASTO
Il presidente Attilio Fontana e l’assessore Elena Lucchini hanno aperto i lavori dell’incontro ‘Non sei da sola’, svoltosi oggi a Palazzo Pirelli, deponendo un giglio bianco, simbolo di purezza e di candore, sulla panchina rossa che, dal 2018, è diventata testimonianza diretta dell’impegno di Regione Lombardia per contrastare il fenomeno della violenza sulle donne. “Un gesto sentito e dovuto – hanno spiegato Fontana e Lucchini – per onorare la memoria e il sacrificio di Giulia Cecchettin e delle troppe donne colpite da questa gravissima piaga sociale”.
Un impegno, quello della Regione, che trova riscontri attraverso numerose azioni concrete. Quasi 10 milioni, fra fondi statali e regionali, messi a disposizione dei 54 Centri antiviolenza e della 141 case rifugio e di accoglienza. Un nuovo protocollo con l’ordine degli avvocati di Milano e con l’Unione Lombarda degli ordini forensi (sottoscritto oggi) che vede come azione innovativa, l’estensione del gratuito patrocinio a ipotesi non previste attualmente da quello a spese dello Stato.
L’avvio della sperimentazione per volta ad assegnare alloggi Aler alle vittime di violenza. Il bando rivolto al sistema universitario per formare le nuove generazioni. E ancora il rafforzamento della sinergia con le reti e le associazioni del terzo settore per migliorare i servizi sul territorio.
Sono solo alcuni degli interventi messi in campo dalla Regione nell’ultimo anno che testimoniano l’impegno di Palazzo Lombardia contro il fenomeno della violenza sulle donne. Occasione per fare il punto della situazione, è stato il grande evento ‘#Non sei sola!’ organizzato oggi a Palazzo Pirelli in vista della giornata internazionale contro la violenza di genere, che, ha sottolineato il presidente lombardo Attilio Fontana “è una sconfitta della collettività e come tale va affrontata, con sinergia d’intenti fra tutti gli attori che possono incidere su prevenzione e contrasto”.
PRESA IN CARICO INTEGRATA – Una collaborazione che, nel contesto lombardo, hanno sottolineato il governatore e all’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini “è già radicata grazie all’instancabile impegno delle Forze dell’Ordine, del Terzo Settore e degli Ordini professionali. Guardando alle azioni concrete Regione Lombardia con le ‘politiche di parità 2020-2023’ favorisce la presa in carico integrata e l’attivazione tempestiva dei servizi. Con la legge sanitaria, abbiamo delineato un sistema territoriale caratterizzato da centralità della domanda, prossimità, accessibilità, trasversalità e multi-professionalità della presa in carico”.
“In ogni caso – hanno evidenziato – hanno ricordato il presidente Fontana e l’assessore Lucchini – – restiamo più che mai convinti, anche alla luce dei recentissimi e gravissimi fatti di cronaca, che siano necessari interventi multidisciplinari e integrati, attraverso la collaborazione di tutti gli attori che concorrono per specifiche competenze a contrastare questa tremenda piaga sociale”.
L’ACCORDO CON GLI AVVOCATI – “La collaborazione con Regione Lombardia si rinnova di anno in anno dal 2014, portando avanti un impegno e una responsabilità che ci vede insieme in prima fila a sostegno e a tutela delle donne vittime di violenza. Un’azione che ha sempre visto anche la partecipazione del Tribunale di Milano oltre che dell’Unione Lombarda degli Ordini forensi, perché siamo convinti che solo con interventi mirati e integrati si può aiutare la donna ad uscire dalla spirale della violenza”, ha detto il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Milano Antonino La Lumia.
COPERTURA SPESE LEGALI – “Continueremo a promuovere lo sviluppo della Banca dati specialistica e gli interventi di aggiornamento e formazione mirata rivolti agli avvocati lombardi. La grande novità del Protocollo, che riguarda la copertura da parte di Regione Lombardia delle spese di assistenza legale in sede penale e civile per le donne vittime di violenza nei casi in cui non operi il patrocinio a spese dello Stato, rappresenta un segnale molto forte per testimoniare la volontà di essere concretamente al fianco alle donne”, ha aggiunto il Presidente dell’Unione Lombarda degli Ordini Forensi Giovanni Rocchi.
I DATI ISTAT – Nel corso del convegno, cui ha preso parte anche il presidente del Consiglio regionale, Federico Romani, sono stati resi noti anche alcuni dati statistici sul fenomeno della violenza di genere.
La rilevazione effettuata riguarda il periodo 1° gennaio 2022 – 31 dicembre 2022 e ha interessato i 54 Centri Antiviolenza presenti nelle 27 reti territoriali regionali.
I dati raccolti fino ad oggi registrano un numero di donne in carico ai Centri Antiviolenza pari a 5.588.
Osservando le caratteristiche delle donne emergono i seguenti tratti del profilo:
Secondo i dati raccolti attraverso i flussi ISTAT le forme di violenza subite sono multiple e hanno riguardato soprattutto la violenza psicologica, corrispondente al 32,34% delle tipologie di violenza riferite in fase di contatto dalle donne prese in carico nel periodo di riferimento. Seguono, in termini di incidenza, la violenza fisica (26,64%), la minaccia (14,20%) la violenza di tipo economico (12,74%) e lo stalking (7,37%)
I maltrattamenti nascono per lo più in contesti familiari: sono infatti i mariti (32,54%) ad essere indicati dalle donne prese in carico come gli autori delle violenze, a cui seguono i conviventi (14,65%) e, successivamente gli ex-conviventi (9,83%).
Con riferimento ai servizi erogati al primo posto come richiesta vi è quello di ascolto (27,89%) seguito dall’accoglienza (24,95 %) e dalla consulenza legale e dal supporto al percorso giudiziario (12,73%).
Da ultimo si dettaglia il profilo dell’autore della violenza da cui si evince che nel 32,54% dei casi è il coniuge e nel 14,65% dei casi l’autore è il convivente. (LNews)
il 21 novembre del 2019 è nato il nostro partito e da allora abbiamo fatto tanta strada, ma sempre con la stessa costante: il lavoro in Parlamento e sul territorio, per …
il 21 novembre del 2019 è nato il nostro partito e da allora abbiamo fatto tanta strada, ma sempre con la stessa costante: il lavoro in Parlamento e sul territorio, per realizzare quanto presentato ai cittadini in questi anni.
Abbiamo fatto tante proposte sulle quali continuiamo a lavorare, in particolare su PNRR, energia, giustizia, sanità, giovani e salario minimo. Abbiamo visto l’ingresso di tante persone che hanno portato nel partito la loro esperienza. Siamo stati il partito più votato dai giovani e continuiamo ad esserlo.
Abbiamo appena terminato una fase congressuale dove degli e delle Under30, come ad esempio Massimiliano Carpano per Savona, Davide Zingaretti per Latina, Eleonora Lavelli per Lecco, Tommaso Bernini per Pavia e Bruno Cacciavillani per Padova, sono stati eletti come Segretari provinciali. Azione non ha una giovanile, i giovani entrano direttamente nella classe dirigente politica del partito, hanno voce in capitolo, crescono accanto a chi ha più esperienza, non nella loro ombra.
Abbiamo organizzato anche la prima scuola di formazione di Azione, che si terrà la prossima settimana a Brescia, che vedrà ragazzi e ragazze da tutta Italia confrontarsi con la classe dirigente e non solo, anche molti esperti di settore.
È questo che Azione è diventata dopo 4 anni e tutto questo è stato possibile grazie a voi e al vostro sostegno.
Ieri, inoltre, è nato il nuovo gruppo alla Camera, con Matteo Richetti capogruppo ed Elena Bonetti vice, per proseguire un lavoro diverso per chi alla politica chiede pragmatismo, soluzioni, ascolto non scontro ideologico.
Continueremo così senza rincorrere le bandierine di destra o sinistra, ma proponendo soluzioni che servono al Paese.
Oggi, nel giorno dell’anniversario della nascita del partito, si è tenuta una conferenza stampa a Montecitorio (QUI puoi recuperarla), in cui abbiamo, ancora una volta, concretizzato i nostri valori e il senso che, secondo noi, deve essere alla base dell’agire politico . Infatti, Matteo Richetti, Mara Carfagna, Mariastella Gelmini ed Elena Bonetti hanno presentato le controproposte di Azione alla Legge di Bilancio. I temi su cui abbiamo proposto delle modifiche sono anche i temi a noi più cari e su cui è necessario intervenire ora, perché il Paese e i cittadini non possono più aspettare. Abbiamo diverse proposte su sanità, istruzione, fisco, family act e industria, strutturate come sempre ci avete visto fare: nessuna promessa vana o irrealizzabile, progetti concreti con le relative coperture. QUI potete leggere il documento presentato.
Continuiamo così, portando avanti tutti insieme le nostre battaglie. Iscrivetevi, sosteneteci, costruiamo insieme il percorso verso le elezioni europee. La strada è lunga, ma insieme andiamo avanti!
CARLO CALENDA